David Bowie e i delfini ne “Il Tormento del Talento” di Carlo Zannetti, eBook Asino Rosso

 


David Bowie e i delfini ne "Il Tormento del Talento" di Carlo Zannetti

nell'eBook racconti biografici sui grandi della Musica Pop


Recensione di Carlo Zannetti "Il Tormento del Talento. Racconti. Pop Stars tribute" (Asino Rosso libri – Network Street Lib, 2017). Racconti Pop per l'avanguardia Pop. Con stile squisitamente giornalistico culturale, il musicista (e scrittore) Carlo Zannetti distilla da par suo e con logica estetica cognitiva una sorta di microstoria della musica rock pop: Chuck Berry, Elvis Presley a Ella Fitzgerald, Aretha Franklin, Edith Piaf, Whtney Houston, Carole King, Cher, Madonna, Annie Lennox, Kate Bush, Tracy Chapman, Sinéad O' Connor Adele,  i Beatles (John, Paul, George e Ringo), Johnny Cash, Jimi Hendrix, Janis Joplin,  Bob Marley, Ray Charles, Freddie Mercury, Brian May, Johnny Cash, Elton John, David Bowie, Sting, Peter Gabriel, Prince e George Michael, Donna Summer/Giorgio Moroder, con witz anche sulle italiane Patty Pravo e Mia Martini, le stesse icone francesi Sylvie Vartan e Dalida, protagonisti assoluti della musica modernissima. Bioracconti, velocemente saggistici e biografici, in una scansione intenzionalmente non cronologica storica, ma originalmente affettiva e pulsionale dell'autore. E pop nello specifico, ovvero, globalmente, l'ultima vera avanguardia del secolo XX, dopo lo stesso Andy Warhol.

Sarebbe facile scomodare ancora il solito Marshall McLuhan, lo stesso giovane Edgar Morin, Umberto Eco o altri innovatori anche in streaming all'epoca, come giustificazione intellettuale. La pop cultura ha iconizzato una epoca intera,  paradossalmente ha inventato la "Forme" forte e piena e gioiosa dionisiaca ancora del nostro stesso tempo, una modernità ormai "classica" ancora spesso non codificata: un sorta di Scienza Pop, effetto diretto, appunto di certo modernismo artistico, specchio inconscio del divenire popolare e della penetrazione del progresso scientifico (e il suo nuovo immaginario) nella vita e i costumi quotidiani.

Dinamica di influenza culturale (direbbe lo stesso Bloom) in superficie più evidente per la prossimità iconica nelle biografie/racconti sui Beatles (la grande ondata beat liberatoria e futuribile degli anni '60, parallela non a caso alla nascente era spazile) e ancor di più nelle parole dedicate da Zannetti a Donna Summer e Giorgio Moroder (la musica elettronica disko) a Peter Gabriel (sperimentale sulla scia dello stesso B. Eno, Madonna (simbolo della scoetà elettronica già di massa) e in particolare Annie Lennox (l'electro degli Euryrithmics di 1984) a David Bowie, simbolo del futurismo musicale contemporaneo da cui un estratto che evidenzia un Bowie ecoanimalista poco noto:

"David Bowie , le sue trasformazioni, le sue melodie meravigliose , quelle magnifiche foto, un grande artista equilibrista costretto a camminare per tutta la vita sul filo del rasoio ."Io, io vorrei che tu sapessi nuotare , come i delfini nuotano" alcune parole della canzone "Heroes" che divenne nel 2009 la colonna sonora del film documentario premio Oscar, "The Cove",che metteva in luce la vergogna della macellazione annuale dei delfini a Taiji in Giappone.Bowie in quel frangente si rivelò anche essere un grande animalista, permettendo al regista di utilizzare la sua musica per una tariffa minima perché desiderava in quel modo contribuire personalmente agli sforzi per salvare i delfini.Allora pensiamolo così, David con i suoi delfini , finalmente libero di nuotare in un mare tutto vero"

 


Info

https://www.hoepli.it/ebook/il-tormento-del-talento-racconti/978882609589P.html

Amazon ebook Kindle

Carlo Zannetti Wikipedia